Il vino che non c'è - Vino bianco - Poderi Cellario

Poderi Cellario coltiva solo vitigni autoctoni, soprattutto Dolcetto, Barbera, Nebbiolo, Favorita e siamo stati in prima linea nel recupero del vitigno Nascetta e di altri autoctoni minori.I vini provengono da una viticoltura sostenibile e attenta all’ambiente, un vino naturale che rispecchia la terra da cui proviene, le Langhe, anche per questo i vini non sono né filtrati né chiarificati.Tutta l’uva è raccolta a mano, in cassette rosse e poi pigiata appena possibile.Una caratteristica della loro produzione è anche il tappo corona rosso con la faccia di Fausto!I vini sono prodotti con tecniche colturali attente all’ambiente certificato secondo DTP da “Suolo E Salute”. "Come il Vino che non c’è rosso viene prodotto da un insieme di vecchi vitigni autoctoni recuperati (Malvasia e Nascetta). Macerazione di 2/3 mesi in anfora. Affinamento in anfora.Vino non filtrato e non chiarificato."

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Quantità:

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